Frizioni

Oltre a singoli componenti di alta qualità, SACHS offre anche una serie di pratici kit di montaggio che semplificano l’installazione e forniscono vantaggi importanti: in caso di sostituzione della frizione di un veicolo, si consiglia di sostituire tutti i rispettivi componenti in modo da garantire un’integrazione perfetta. Ciò assicura un livello ottimale di affidabilità per quanto riguarda la trasmissione della coppia dalla frizione motore al cambio e la massima durata di tutti i componenti della frizione.

Rispetto ai singoli componenti, il kit frizione con volano bimassa e XTend offre una serie di vantaggi davvero convincenti.

• Ordini rapidi, per ricevere i componenti corretti con un solo numero d’ordine
• Facile montaggio: i vari componenti sono inclusi in un unico box
• Componenti perfettamente integrati provenienti da un unico fornitore
• Durata ottimale grazie alla qualità e all’esperienza di SACHS

SACHS offre anche kit frizioni in più combinazioni, ad esempio con reggispinta idraulico.

Il meccanismo di compensazione registra costantemente la riduzione dello spessore della guarnizione d’attrito e compensa in modo affidabile la distanza ruotando un anello di regolazione. In questo modo la frizione resiste alle temperature più elevate, allo sporco e all’invecchiamento. Inoltre, la forza da esercitare sul pedale rimane costante per l’intera durata della frizione. Al tempo stesso, la durata è maggiore poiché la guarnizione può continuare a usurarsi. Un altro vantaggio di XTend è dato dal modo in cui è progettato: il sistema di frizione con la rispettiva corsa di usura richiede uno spazio di montaggio assiale minore proprio grazie all’XTend.

Il cuscinetto pilota, detto anche cuscinetto guida, è responsabile principalmente del funzionamento della frizione nelle autovetture. Come un cuscinetto a sfere, esso guida l’albero di entrata del cambio, consentendo così il funzionamento della frizione. Se l’usura determina un disallineamento angolare, l’albero non viene più supportato correttamente, con conseguenti possibili danni alla frizione. SACHS offre cuscinetti pilota per tutti i modelli di veicoli più comuni. Quando si sostituisce la frizione, è sempre opportuno ispezionare anche il cuscinetto pilota e, se necessario, sostituirlo.

Nel differenziale a monte della frizione (dall’inglese Differential Before Clutch, DBC), l’albero di entrata del cambio è montato davanti al volano bimassa. Ciò richiede l’uso del cosiddetto disco di trascinamento, una piastra di trasferimento volta ad assicurare che l’albero di entrata del cambio abbia spazio a sufficienza. Il differenziale a monte della frizione SACHS si contraddistingue per la sua elevata qualità e offre numerosi vantaggi: infatti, smorza notevolmente le vibrazioni sull’intera gamma di marcia e riduce in modo efficace il rumore. Inoltre, è particolarmente resistente alle alte temperature, allo sporco e all’usura, per una lunga durata.

Il volano bimassa SACHS (volano bimassa epicicloidale) è fondamentale per un’ottima guidabilità di veicoli commerciali leggeri e autovetture. Conducente e occupanti percepiscono una minor rumorosità del gruppo motopropulsore e della carrozzeria e viaggiano più comodamente grazie a più piacevoli cambi marcia.

L’uso di componenti avanzati e multifunzionali ora consente di installare il volano bimassa SACHS anche nelle autovetture compatte.

Con la temperatura in aumento nel vano motore e la velocità in diminuzione, c’è maggior rischio di surriscaldamento e di accumulo di calore nel motore o nel veicolo. Succede, ad esempio, in percorsi in salita o nel traffico stop and go. La ventola SACHS è attivata e consente a una quantità sufficiente di aria di fluire attraverso il radiatore. Questo sistema di raffreddamento del motore è rapido ed efficace.

I convertitori di coppia idrodinamici SACHS per autovetture possono essere regolati, se necessario, al gruppo motopropulsore di veicoli con cambio automatico. Essi garantiscono una partenza perfetta e un ottimo comfort di guida, persino su strade accidentate o in ingorghi del traffico. Inoltre, essi offrono una grande dinamicità con un consumo ridotto di carburante.

La combinazione con una frizione di esclusione SACHS, anche denominata frizione del convertitore, massimizza queste caratteristiche positive portandole a un livello superiore. La frizione di esclusione consiste di una frizione del convertitore e di smorzatori torsionali. Essa compensa eventuali perdite di potenza causate da una trasmissione incompleta della coppia nella zona di accoppiamento. Inoltre, garantisce una trasmissione di forza particolarmente efficace, previene l’usura durante la partenza e riduce le perdite di energia e i rumori.

Il reggispinta idraulico (1) è montato direttamente sul cambio.

La frizione con molla a tazza può essere regolata senza gioco, ovvero con il cuscinetto reggispinta continuamente in movimento durante la rotazione della frizione. Il precarico generato dal sistema di azionamento assicura che la frizione e l’anello di spallamento del cuscinetto reggispinta si muovano alla stessa velocità. Eventuali differenze di velocità potrebbero causare rumorosità e una maggiore usura.

I cuscinetti reggispinta sono autocentranti (possono essere regolati radialmente di circa 1,5 mm) al fine di compensare le tolleranze di allineamento tra la molla a tazza e la superficie di spallamento del cuscinetto reggispinta. Essi si regolano automaticamente in modo concentrico alle linguette della molla a tazza durante i primi azionamenti della frizione.

I cuscinetti reggispinta con reggispinta idraulico vengono usati quando non vi è spazio a sufficienza per montare un sistema di azionamento della frizione tradizionale.

Nei sistemi dotati di cilindro di comando e di disinnesto, la frizione viene azionata idraulicamente. Il movimento del pedale viene trasferito a un cilindro idraulico (1, di comando) situato direttamente sotto il pedale. In un sistema chiuso, il cilindro genera pressione idraulica che viene assorbita da un cilindro di disinnesto (3) tramite un tubo flessibile (2).

Per garantire un funzionamento ottimale è possibile “disareare” il sistema di azionamento della frizione.

L’azionamento della frizione avviene esclusivamente in modo meccanico tramite appositi cavi di comando. Il movimento del pedale viene trasferito a un cavo in acciaio (1), alla forcella di disinnesto (2) e al cuscinetto reggispinta (3) in modo da azionare la frizione. I punti evidenziati mostrano le zone soggette a usura circostanti la frizione.